Ecco 5 motivi per cui siamo ansiosi o depressi
Secondo un recente studio inglese, gli eventi traumatici sono la principale causa dell’ansia e della depressione. Tuttavia la probabilità che una persona sviluppi ansia o depressione dipende dall’assetto mentale col quale fronteggiamo questi eventi negativi.
La ricerca ha coinvolto oltre 32.000 adulti di tutte le età, i quali hanno compilato un questionario riguardante la presenza o meno di problemi psicologici in famiglia, il livello di reddito e di educazione, l’aver vissuto eventi traumatici, lo stato delle relazioni sociali e la situazione sentimentale.
I risultati indicavano che la principale causa di ansia e depressione era rappresentata da eventi traumatici (abuso, bullismo o stress in età adulta). A seguire, la seconda causa era rappresentata dallo status sociale (istruzione e reddito) e dalla presenza di problemi psicologici in famiglia. Riguardo a quest’ultimo aspetto, gli autori sottolineano come la trasmissione di ansia e depressione all’interno della famiglia non necessariamente chiami in causa fattori genetici. Si tratta infatti di aspetti che hanno un’alta probabilità di venire appresi all’interno delle dinamiche familiari.
Questi fattori hanno però più probabilità di causare sintomi ansiosi o depressivi se la persona ha la tendenza a reagire ad essi con queste tre modalità negative:
- Ruminazione mentale, ovvero ripetere costantemente agli stessi pensieri negativi (a questo proposito, potrebbe interessarti l’articolo cinque modi per affrontare le preoccupazioni);
- Mancanza di strategie di adattamento funzionali, ad esempio non chiedere supporto agli altri, mangiare male e non riuscire ad anticipare gli stress futuri;
- Tendenza ad auto-incolparsi. Si tratta di uno degli stili psicologici più dannosi. Al contrario, l’autoaccettazione è una modalità più positiva e favorisce il benessere psicologico.
Il professor Peter Kinderman, uno degli autori dello studio, afferma che:
Se da una parte sappiamo che la genetica e le circostanze di vita contribuiscono ai problemi psicologici, i risultati hanno rilevato che gli eventi traumatici sono la principale causa di ansia e depressione.
Tuttavia, le modalità con le quali le persone pensano e fronteggiano gli eventi stressanti sono l’indicatore di quanto esse sono ansiose o depresse.
Ovviamente non possiamo cambiare la storia familiare o di vita di una persona, possiamo però aiutarla a cambiare le sue modalità di pensiero e insegnare strategie di fronteggiamento più positive, che mitighino e riducano il livello di stress.